Sakimaru è la versione a punta arrotondata del classico Takobiki. La sua forma caratteristica lo rende particolarmente somigliante alla classica katana giapponese. È un coltello dedicato al taglio del sashimi e ai carpacci in generale, da usare principalmente per tagliare ingredienti “puliti”, ovvero privi di spine, ossa o parti coriacee. Ha una forma particolarmente accattivante, il corpo è snello e maneggevole. La sensazione durante l’utilizzo è di leggerezza e precisione assoluta.

Essendo un coltello in acciaio al carbonio, si raccomanda di tenerlo pulito (con una spugna o panno umido) durante l’utilizzo e di asciugarlo accuratamente, prima di riporlo, a fine lavoro.

In Giappone, il crisantemo è considerato un simbolo di lunga vita, la sua forma elegante e il nobile profumo sono molto amati. Nel calendario tradizionale giapponese, Settembre era chiamato il mese del crisantemo, o “Kikuzuki”, poiché in questo periodo il crisantemo fiorisce in abbondanza. In virtù del suo significato simbolico, Sakai Kikumori ha scelto di chiamare KIKUZUKI questa linea di coltelli.

La nuova linea KIKUZUKI RIN di Sakai Kikumori si aggiunge alle già ben conosciute KASUMI (lucidato), KURO (annerito) e UZU (damascato). La serie RIN è forgiata in acciaio ad alto contenuto di carbonio SHIROGAMI#2. La finitura, in stile NASHI-JI (pera-buccia), ha una texture materica, dal sapore ancestrale.

Sakai Kikumori personalizza questo classico stile di finitura con una lucidatura leggera, che conferisce alla lama un aspetto luminoso e cangiante. Alla mano, questi coltelli sono solidi e robusti, ma, fin dal primo taglio, emerge la proverbiale maneggevolezza dei coltelli forgiati di Sakai. Tutti i coltelli di questa serie sono muniti di fodero protettivo in legno di magnolia (Saya in giapponese). Quì è possibile vedere la serie Kikuzuki e Kikuzuki Rin al completo.