Hado è il nome scelto da Fukui Co., Ltd. per il suo nuovo progetto. Hado (刃道) significa letteralmente “la via della lama”, ma l’ideogramma Do (道)  si riferisce anche all’abitudine degli artigiani giapponesi di andare avanti e indietro sulla stessa strada, cercando un miglioramento costante, passo dopo passo, mirando alla perfezione.

La linea Sumi è in acciaio ad alto contenuto di carbonio shirogami#2, prodotto dalla Hitachi Metal Company nella città di Yasugi (prefettura di Shimane), antica area di produzione dell’acciaio giapponese. Questi coltelli sono caratterizzati da una linea shinogi alta, che determina un’area di taglio (kireha) molto ampia ed un profilo estremamente sottile, per un taglio liscio e delicato.

Sumi (墨) si traduce come “inchiostro nero”, in riferimento alla finitura kurouchi (annerita) che si sovrappone ad una splendida finitura kasumi. L’affilatore, Maruyama Tadataka san, ha realizzato un contrasto particolarmente raffinato tra ferro dolce (Jigane) e acciaio ad alto contenuto di carbonio (Hagane). Il manico, in legno di quercia, è stato trattato con una tecnica tradizionale giapponese che si chiama Yaki Sugi (焼杉): il legno viene parzialmente bruciato, per aumentarne la resistenza ma soprattutto, in questo caso, per ottenere un aspetto particolarmente accattivante.

Shou (小) in giapponese significa “piccolo”,  Shou-Santoku è quindi un piccolo santoku. Questa nuova forma si trova a metà strada tra il Petty ed il Santoku. Davvero comodo per svolgere molti compiti nella cucina di tutti i giorni, in modo informale ma con una qualità di taglio perfetta ed una precisione tipicamente nipponica. Il coltello è disponibile sia nella forma del Santoku classico (11 cm ca.) sia in stile kiritsuke, con la punta tagliata (10 cm ca).

Essendo un coltello in acciaio al carbonio, è sensibile all’ossidazione. Si raccomanda quindi di pulirlo spesso (con una spugna o panno umido) durante l’utilizzo e di asciugarlo accuratamente prima di riporlo a fine lavoro.