Forma del coltello | Wa Santoku |
---|---|
Stile di finitura | Nashiji |
Tipo di acciaio | Aogami#2 rivestito di acciaio inox |
Tipo di manico | Legno di magnolia ottagonale collare in corno di bufalo |
Lunghezza della lama | 165 mm |
Pietra consigliata per l'affilatura grana | 1000/6000 |
Resistente alla ruggine | si |
275€
La metallurgia giapponese è sempre alla ricerca di nuovi materiali e soluzioni innovative. Come in questo caso, dove tradizione e innovazione si incontrano per dare vita ad una nuova serie di coltelli dalle prestazioni interessanti. La classica costruzione di tipo san-mai (a tre strati) in questo caso prevede il cuore in acciaio aogami#2 (un must della tradizione giapponese), racchiuso tra due strati di acciaio inossidabile. Così alcuni fabbri giapponesi coniugano un filo estremamente tagliente con un corpo resistente alla ruggine di facile manutenzione. La finitura in stile nashiji (buccia di pera) è realizzata con grande cura e risulta molto accattivante. I coltelli di questa serie si caratterizzano per essere più alti rispetto allo standard di Sakai.
Santoku significa 3 virtù sottolineando l’idoneità al taglio di carne, pesce e verdure. Particolarmente adatto al taglio delle verdure per la sua lama sottile. Risulta efficace anche per filettare pesci o sezionare piccoli tagli di carne in ambito domestico (per un utilizzo professionale si consiglia di preferire coltelli specifici come Deba o Honesuki). Molto efficiente come coltello di servizio all’interno di cucine con un ritmo di lavoro frenetico che trattano sia carne sia pesce.