Forma del coltello | Kai-saki |
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Stile di finitura | Migaki |
Tipo di acciaio | Shirogami#2 |
Tipo di costruzione della lama | ni-mai (2 strati) |
Tipo di manico | Legno di magnolia con collare in corno di bufalo profilo chestnut |
Lunghezza della lama | 150 mm |
Pietra consigliata per l'affilatura grana | 1000/6000 |
Resistente alla ruggine | no |
135€
ComparaKai-saki significa conchiglia-tagliare. È un coltello tradizionalmente usato in Giappone per pulire e sezionare i molluschi. Oltre che per quelli bivalvi (cappesante, canestrelli, cannolicchi, ecc) è perfetto per seppie, calamari, polpi, totani, ecc. È infatti un coltello molto snello ed affilato, che permette di effettuare tagli difficili con la massima precisione. Molto utile anche per lo skinning del pesce.
Il Kai-saki può essere paragonato ad un piccolo yanagiba; in più questo modello di Sakai Kikumori, particolarmente maneggevole e leggero per essere un coltello kataba, può essere usato come fosse un Petty, quindi si presta davvero a molteplici utilizzi. È un coltello in Stile Tradizionale giapponese, kataba, ad affilatura asimmetrica, adatto in questo caso solo ai destrimani.
Essendo un coltello in acciaio al carbonio, è sensibile all’ossidazione. Si raccomanda quindi di pulirlo spesso (con una spugna o panno umido) durante l’utilizzo e di asciugarlo accuratamente prima di riporlo a fine lavoro.