La Colomba pasquale della Pasticceria Gualandi di Argenta (Fe)

dopo 12 ore di lievitazione ecco l’impasto finale della Colomba pasquale…

quindi, aggiunta la succosa frutta candita artigianale…
A proposito di frutta candita…
Un pasticcere che difende la tradizione
Il segreto di una buona frutta candita è anzitutto la materia prima. Per le sue colombe Mauro usa arance siciliane dalla buccia polposa, ricca di profumi ed oli essenziali. Il procedimento di Mauro prevede l’utilizzo di due soli ingredienti: acqua e zucchero. Gli altri ingredienti non scritti nella ricetta sono tempo, pazienza ed esperienza. Pensate che mediamente la canditura della frutta richiede una settimana di tempo!

l’impasto è spezzato nei pesi desiderati…

e le colombe vengono messe a lievitare negli stampi per altre 6/8 ore…
La glassa perfetta della colomba pasquale
La glassa per la Colomba prevede tradizionalmente pochi semplici ingredienti: mandorle sgusciate, zucchero e albume. Per un tocco estremamente classico, raffinato e gourmet Mauro Gualandi aggiunge anche le armelline. Detta anche mandorla amara, l’armellina è il seme che si trova all’interno del nocciolo di albicocche e pesche. Il suo utilizzo dona alla glassa un retrogusto amarognolo molto piacevole ed un profumo caratteristico.

… dopo 1 ora di cottura escono dal forno dorate e profumate

la lavorazione procede poi imbrigliando le colombe tra le forche…

infatti, per mantenerle soffici e fragranti, i pasticceri le fanno riposare a testa in giù tutta la notte
La dolce attesa è finita…
e la Colomba pasquale finalmente è servita!
«e il naufragar m’è dolce in questo mare» da l’infinito di G.Leopardi
Ringraziamo Mauro Gualandi ed il suo staff per la collaborazione. In particolare Veronica Binelli per le foto che ci ha fornito.