Siamo Paola e Sauro e abitiamo in Emilia Romagna in provincia di Ferrara, nel paese di Codigoro. Viviamo a metà strada tra Venezia e Ravenna sulla direttrice della strada statale Romea vicini al Delta del Po a circa 15 km dal mare Adriatico. Il territorio che ci circonda è caratterizzato dalla presenza del fiume che ospita una ricca biodiversità di specie in un contesto vallivo suggestivo per gli amanti della natura e della quiete.
Nel territorio di Codigoro, poco lontano dall’Abbazia di Pomposa, Sauro e i suoi fratelli gestiscono un ristorante di famiglia nato oltre 30 anni fa dall’intraprendenza del papà Elio e della mamma Vittoria. In questo luogo Sauro è cresciuto come persona e come professionista imparando dai genitori l’arte dell’ospitalità e della buona cucina.
Nel 2014 il ristorante ha ricevuto un importante riconoscimento essendo stato premiato con una stella dalla prestigiosa guida Michelin. Questo risultato è stato possibile grazie ad una squadra appassionata e ad una serie di punti fermi che ciascuno ha saputo fissarsi.
Tra i punti fermi di Sauro vi sono: l’attenzione alla scelta, il rispetto per le materie prime e l’impiego di strumenti di lavoro affidabili come i coltelli professionali giapponesi di Sakai.
Nel 1997 durante un corso di formazione, Sauro conosce Yasutaka Yukino un giovane chef giapponese (tecnicamente già molto capace), arrivato in Italia con il desiderio di perfezionare il mestiere. In quel periodo del resto erano tanti i ragazzi giapponesi che decidevano partire “zaino in spalla” attratti dalle scuole di alta cucina e dalle opportunità di tirocinio offerte dai prestigiosi ristoranti del nostro paese.
Yuki, come eravamo soliti chiamarlo, era davvero un instancabile lavoratore molto rigoroso e preciso abituato ad una “fatica silenziosa”. Aveva uno sguardo fiero e al tempo stesso limpido come quello di un bambino incapace di mentire. Da buon giapponese era molto riservato ma anche disposto a confidarsi con chi riteneva degno di fiducia. Tra le poche cose che facevano parte del suo bagaglio, c’erano alcuni coltelli da cucina, che custodiva con attenzione certosina.
Sauro e Yuki, mossi dalla passione comune per la cucina, superarono in breve tempo lo scoglio della timidezza e della lingua. Erano soliti trascorrere molto tempo insieme scambiandosi esperienze ed impressioni. Yuki parlava spesso dei coltelli giapponesi rivelando la sua peculiare ammirazione per le lame prodotte dagli artigiani della zona di Sakai (Osaka).
Sauro era ammirato dalla sua particolare precisione nel taglio delle verdure, nella filettatura del pesce e nella preparazione della carne. Durante il servizio Yuki non perdeva mai la concentrazione, lavorava ad alti ritmi, con grande efficienza ed attenzione alla pulizia. Non passava inosservato neppure quel suo gesto insolito e frequente di asciugare ripetutamente il coltello (poi gli fu spiegato che serviva a preservare l’acciaio al carbonio dalla ruggine). Altrettanto normale era vedere Yuki affilare i suoi coltelli sulle pietre prima del servizio e riporli alla fine puliti e asciutti nella sua valigia.
Il sapiente utilizzo di quei coltelli garantiva costanti prestazioni degli alimenti in cottura traducendosi in piatti finiti di alta cucina.
I tagli a crudo portavano d’altra parte risultati estetici tangibili di grande qualità dal punto di vista organolettico. Yuki testimoniava che la buona cucina prende forma da un mix di sensibilità verso la materia prima, preparazione tecnica e rigore, unitamente all’utilizzo di ottimi utensili.
Tenacia ed abilità tecnica di quel giovane cuoco sorprese me e rapì Sauro completamente. Da quel momento infatti anche Sauro decise di utilizzare i coltelli giapponesi in cucina.
Poco a poco, toccando con mano l’effettivo prestigio dei coltelli di Sakai, la passione per questi straordinari utensili si è concretizzata nel progetto SteelinKitchen.
Nel Novembre 2017 (unici italiani di un gruppo che comprendeva francesi, americani, canadesi e australiani), siamo stati invitati dal Sakai Industrial Promotion Center ad un seminario internazionale con i protagonisti del processo di produzione dei coltelli di Sakai.
Abbiamo sperimentato la grande generosità e la calorosa accoglienza di tutta la comunità giapponese incontrando persone aperte ed incredibilmente disponibili. Abbiamo avuto l’opportunità di vedere forgiatori ed affilatori al lavoro e di assistere a tutte le fasi di una produzione artigianale millenaria.
L’intera filiera si svolge prevalentemente all’interno di piccole (e tradizionali) abitazioni private dove ciascun membro della famiglia ha il proprio ruolo. La produzione dei coltelli prevede diversi passaggi affidati ad artigiani attenti e meticolosi che sanno rendere ogni gesto affascinante ed evocativo. Lavorano seguendo un processo tradizionale che è stato tramandato di generazione in generazione e che ha saputo mantenere l’autentico valore delle sue origini.
Trovando conferma alle nostre aspettative circa qualità dei prodotti e serietà dei produttori, abbiamo deciso quindi di impegnarci nella promozione e diffusione dei coltelli giapponesi.
Siamo convinti del valore aggiunto che questi straordinari utensili possono dare tanto alla cucina professionale quanto a quella amatoriale e domestica (qualunque sia la proposta gastronomica che si intende realizzare). Confidiamo che l’utilizzo di utensili efficaci come questi possano aiutare altre persone a rendere il lavoro quotidiano meno gravoso, più stimolante e gratificante. Il fine e’ quello di proporre una cucina che sappia emozionare interpretando il sentimento (emozionato) di chi la prepara.
Desideriamo aiutarvi nella scelta dei prodotti più adatti al vostro lavoro fornendo le basi perché possiate provvedere in autonomia all’affilatura dei vostri coltelli. Potete contattarci per affilature e manutenzioni periodiche, lezioni di affilatura individuali o di gruppo, consigli sulla gestione della cucina e la preparazione dei piatti. A tal proposito, saremmo felici di suggerirvi nuovi stimoli per poter rinnovare la vostra proposta gastronomica o per altre esigenze.
Ci auguriamo anche che il nostro blog possa essere fonte di informazioni ed approfondimenti inerenti il tema della cucina e non solo. A tal scopo, vi invitiamo a seguirci segnalandoci anche i vostri interessi, esigenze o curiosità. Saremo felici di dare voce a realtà diverse tra loro mettendo sempre al centro persone che nel quotidiano esprimono passione e dedizione per il proprio lavoro, coraggio e voglia di mettersi in gioco e che sono disposte a condividere un pezzetto del loro mondo con noi. Ci preoccuperemo di promuovere attività, prodotti e persone di cui abbiamo stima, certi che potrete conoscerci meglio anche attraverso le storie e i valori che porteremo alla vostra attenzione in questo spazio.
Confidiamo che SteelinKitchen possa rappresentare un “luogo” aperto a tutti dove si possa celebrare la tradizione con lo sguardo rivolto al futuro, puntando alla soddisfazione personale e (perché no) al successo! Per ora ringraziamo tutti quelli che hanno contribuito a questo inizio, tutti quelli che ci saranno e che ci sono stati.